lunedì 31 agosto 2015

il Dottor Mc Dougall smonta la Paleo dieta

Ho trovato questo brano audio registrato in una conferenza tenuta nel 2012 dal Dr John Mc Dougall, famoso sostenitore in America della dieta che lui chiama "the starch solution" (la soluzione dell'amido). E' interessante come mostri perchè la Paleo dieta si poggia su teorie (e prove) sbagliate. Di seguito lo traduco - alcune volte sintetizzando- in Italiano per chi trovasse difficile capirlo in inglese.

Mc Dougall in questa conferenza spiega come l'autore della Paleo Dieta (Lauren Cordain) affermi nel suo libro che tutti gli uomini da 2,5 milioni a 10.000 anni fa (era paleolitica) mangiavano secondo i principi della Palo dieta (quindi molti prodotti animali, niente amidi/cereali).
Già un'affermazione così appare sospetta..dice.
Quando vennero trovati resti degli uomini risalenti all'era paleolitica, accanto a loro vennero trovate ossa, strumenti... Non bucce di arancia (!), ma ossa, quindi da questo si dedusse che questi uomini fossero cacciatori e che mangiassero carne. A proposito la maggior parte degli archeologi conviene che questo metodo di deduzione fu la causa principale di aver elaborato teorie non corrette. 
Quando si riesaminarono le cose si convenne invece che in passato gli uomini non sono stati grandi mangiatori di carne. 
Probabilmente nessuna popolazione ha mangiato esclusvamente vegetali, ma l'idea che l'uomo primitivo abbia mangiato vegetali doveva venire da altre evidenze scientifiche e infatti sono stati trovati degli amiloplasti nelle cellule dei resti degli uomini paleolitici, cioè resti di amido (lunghe catene di zucchero che si trovano nelle piante, le piante li creano per sopravvivere all'inverno o avere energia per far crescere una nuova pianta..). 



Nei resti dei denti di uomini risalenti a 2 milioni di anni fa si sono trovati resti di amido, frutta, legno, erba..in pratica l'uomo mangiava come gli scimpanzè.
In Mozambico, strumenti di pietra di uomini datati 105.000 anni fa mostrano residui di amidi dimostrando che l'uomo mangiava cereali (foto sopra).
Quando si pensa all'uomo di Neanderthal si pensa ad un cacciatore, mentre invece nei resti degli uomini di Neanderthal sono stati trovati residui di amido. Non solo ma - come si vede nella diapositva qui sotto- facendo il confronto tra le cellule dei residui trovati tra i denti dell'uomo di Neanderthal in Iraq e Belgio, e le cellule di orzo moderno, cotte, si vede come siano uguali. Quindi l'uomo di Neanderthal mangiava cereali cotti (artcolo apparso nei lavori della National Academy of Science, vedi sotto).



In tre Paesi Europei (Italia, Cecoslovacchia e Russia) sono stati trovati accanto ai resti di uomini vissuti 30.000 anni fa (pieno paleolitico!) strumenti per triturare i cereali, con resti di cereali (sotto).

In Cile è stata trovata la prima prova che nel Paleolitico si mangiavano patate (14.000 anni fa) In Perù, resti di uomini risalenti ad 8000 anni fa evidenziarono resti di amido tra i denti.
Queste popolazioni traevano la maggior parte delle calorie dagli amidi: Maya: mais, Incas: patate, poi quinoa, medio oriente: orzo e grano. Thailandia, Cambogia, Cina, Giappone: riso, fino ai giorni nostri. 
Nella Paleo dieta si dice che il 55% delle calorie deve venire da animali (maiale, manzo, ecc), sei incoraggiato anche a mangiare animali cui non penseresti tipo gli alligatori e qualunque altro tipo di animale. Vi dicono anche che nel paleolitico gli uomini vivevano mangiando cervelli e midollo spinale. Il che fa un po' schifo, non trovate? 
Pero' se dobbiamo veramente mangiare come nel Paleoitico allora non dimentichiamoci di un altro piatto delizioso che si consumava allora: adolescenti e bambini. Se veramente volete seguire la paleo dieta non potete dimenticarvi di questa pietanza!
(John Mc Dougall, 2012) 

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Bella spiegazione di Mc Dougall, secondo me convincente e per voi?

Devo dire però che non è Mc Dougall, grande sostenitore di una dieta basata sulle piante (cereali e piante) che mi ha fatto capire come mangiare animali non sia "naturale" per l'essere umano, ma leggere tanti studi scientifici che negli ultimi decenni si sono accumulati (ad oggi circa 3500 studi dice il Dr Joel Fuhrman in una delle sue trasmissioni, mostrano come un'alimentazione basata sulle piante sia la più naturale per l'uomo) e ci credo visto che, per esempio il Dr Greger, famoso ricercatore americano, nel suo sito Nutritionfacts.org, ogni giorno, da anni, riassume - mostrando anche il testo ed i grafici dei lavori scientifici- le piu' recenti scoperte scientifiche sul legame tra alimentazione e salute. Seguendo i suoi video e post non c'è dubbio: tutti i cibi animali producono effetti nefasti per la salute umana mentre i cibi vegetali (piante, frutta, semi) hanno effetti protettivi sulla salute. 

A Mc Dougall, come ai sostenitori della Paleo dieta vorrei chiedere: perchè prendere ad esempio come si alimentava l'uomo nell'era paleolitica, cioè da 2 milioni e mezzo di anni fa, se l'essere umano è comparso sul nostro pianeta ben 12 milioni di anni fa?
Cosa mangiava l'uomo quando è comparso sulla terra (dopo milioni di anni di evoluzione)?.
E' comparso in Africa, dove c'era abbondanza di frutta fresca, alcuni pensano quindi che la dieta più naturale dell'uomo sia...LA FRUTTA! 

Per approfondire sulla dieta fruttariana:

Michael Arnstein,  è il quarto maratoneta degli Stati Uniti. Adesso vive alle Hawaii. Segue la dieta 80-10-10 del Dr Graham.

Fully Raw Kristina: vive ad Houston, Texas, segue la dieta 80-10-10 (o almeno dice di seguire) e pubblica spesso video su come fare a mangiare in questo modo.

Poi ci sono tanti altri: Mimi Kirk, Mango Island Mama ..poi tante altre persone che seguono una dieta basata su frutta e verdura cruda.  In Italia stanno nascendo ristoranti crudisti,  ci sono canali crudisti (igienisti) su Youtube anche in Italia.

Come libri potete leggere:
la dieta 80-10-10 del Dr Douglas Graham (si trova anche il PDF)
La dieta senza muco (Arnold Ehret)
Succhi freschi di frutta e verdura Norman Walker

Su Facebook: il gruppo Crudismo Facile 

Buona lettura!





mercoledì 19 agosto 2015

Cosa mangiare in gravidanza


Da quando ho cominciato ad interessarmi di alimentazione, ho scoperto da talmente tante fonti (libri, siti, conferenze, forum..) quanto siano dannosi i prodotti animali (carne, uova, latticini) tanto che ho adottato una alimentazione strettamente vegetariana.
Per fortuna non ho mai amato tanto la carne ed i latticini non li riesco a digerire per via di una  intolleranza al lattosio per cui in gravidanza non ho abusato nè di carne nè ho assunto latticini.
Mio figlio per fortuna è nato sano. Sarà solo per una "fortuna genetica" o anche per quello che ho mangiato in gravidanza?
Da quanto ho potuto sentire in alcune conferenze (qui) per esempio il fatto di non mangiare troppi prodotti animali in gravidanza tiene basso il livello di estrogeni e si evita per esempio che il bambino abbia un testicolo non disceso (evitando il pollo si evitano gli ftalati ed il rischo che il bambino abbia un pene piccolo).
Evitare le nitrosammine - un composto cancerogeno presente nella carne (un hotdog ne ha quanto 5 sigarette), o i latticini, potrebbe, secondo alcuni studi, abbassare la probabilità di diabete di tipo 1 (quello che si pensava fosse genetico!).
Un'alimentazione strettamente vegetariana (basata sulle piante ed integrale, non la "junk vegan" tipo Coca Cola e cipster!) credo quindi che sia decisamente da preferire in gravidanza per diminuire il rischio di svariate patologie.
Frutta, verdura, cereali integrali, legumi, semi..pochi (o niente) grassi (incluso l' olio extravergine di oliva, perchè ha comunque una parte di grassi saturi che si è visto danneggiano l'endotelio, (cioè il rivestimento interno delle arterie) facendo progredire la malattia cardiovascolare, inoltre è implicato nel rischio di tumore al seno.

Sintetizzo qui alcuni consigli alimentari (non per la gravidanza) del Dr Greger, un ricercatore americano che studia gli effetti dell'alimentazione sulla salute e pubblica un sito Nutritionfacts.org in cui riassume ogni giorno le più importanti ricerche in questo campo.

B12
se si è vegetariani - anche se si mangiano uova o latticini- va supplementata

CALCIO
per avere la dose giornaliera raccomandata bisogna mangiare 3 tazze di cavolo riccio o cavolo nero al giorno (o di book choy, o altro vegetale a foglia verde), il latte di mucca non è la migliore sorgente di calcio perché non ha vitamina K ed altre vitamine che sono importanti per le ossa.
I vegetali a foglia verde ce l'hanno e non hanno colesterolo, quindi sono da preferire ai latticini.
Mangiare sempre i vegetali a foglia verde tutti i giorni (broccoli ogni giorno —> si taglia il rischio di frattura all’anca di metà)

IODIO
se non si assume latte, sale iodato, o alghe, va preso un supplemento altrimenti le deficienze di iodio portano a alta omocisteina, alto colesterolo, ecc

FERRO
In genere gli onnivori hanno deficienze di ferro, (le donne) va testato e poi, in caso, preso un supplemento [però attenzione qui perchè ho letto che alto ferro--> rischio di alzheimer].
In gravidanza si hanno deficienze di ferro, per cui sentire il ginecologo, in genere si supplementa.

SELENIO
Mangiare noci brasiliane ogni giorno (1)

I GRASSI TRANS FAT (prodotti animali e altri cibi lavorati, come le patatine) sono la cosa peggiore. La massima assunzione giornaliera raccomandata è ZERO!

LEGUMI
4 volte a settimana abbassano il rischio di infarto del 20%
I legumi aiutano anche a mantenere stabili gli zuccheri nel sangue.

SEMI
se si aggiungono alla dieta fanno calare di peso (studi dimostrano), non si sa perché. Chiaramente in gravidanza non si deve calare di peso.

FRUTTA E VERDURA
Le porzioni di frutta e verdura minime sono state alzate a 9 al giorno (ma vedi sotto per l'assunzione di frutta e verdura nel terzo trimestre)

ACQUA
5 bicchieri di acqua al giorno fanno calare la mortalità per infarto della metà, anche per gli ictus, idem (chiaramente se si fa una dieta molto ricca di frutta e verdura cruda l'acqua può venire da lì, almeno una parte)

Per controllare le sostanze nutritive che state assumendo con l'alimentazione, se sapete l'inglese, potete usare cronometer

Nota sui cibi antinfiammatori e ricchi di polifenoli in gravidanza: (uva, tea nero e verde, cioccolato fondente, frutti di bosco, arance, ma anche succhi di frutta e verdura): dopo la 28° settimana e fino alla nascita le ultime ricerche suggeriscono di ingerirli con moderazione in quanto potrebbero (in rari casi, ma comunque meglio usare tutte le precauzioni) causare un restringimento e anche una chiusura di una valvola cardiaca, costringendo ad un parto prematuro.

Nota importante: chiaramente per consigli sull'alimentazione da tenere in gravidanza verificate sempre con il vostro ginecologo la dieta da seguire ed i supplementi da assumere (acido folico, Omega 3, ecc)

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