lunedì 10 ottobre 2016

Il "Mayogate" e il tentativo dell'Industria Americana delle Uova di rifare il look al concetto di "colesterolo"





Un ragazzo Californiano, Josh Tetrick (nell'intervista sopra), nel 2011 ha inventato una Maionese senza uova, ne è nata una società, la Hampton Creek che è rapidamente diventata molto popolare ("una delle società alimentari a più rapida crescita nel Mondo" dice Tetrick, che ogi è l'AD della Società) ed oggi distribuisce la sua maionese vegetale - Just Mayo-  nei più grandi supermercati degli Stati Uniti.
Nessuno stupore quindi che l'Industra delle Uova Americana si sia sentita minacciata da questa società, non solo per eventuali perdite di quote di mercato delle maionesi convenzionali - cioè a base di uova- ma anche per il messaggio che questa società stava facendo passare nel pubblico (si può mangiare un prodotto gustoso senza le uova, le uova fanno male, ecc).
Quello che è successo è che nel 2015 Tetrick denunciò il tentativo del Consigio Americano delle Uova di boicottare la sua società a cui è seguita un'investigazione di un anno da parte dell'USDA. La Hampton Creek, tra le altre cose, ha dovuto sostenere una causa legale intentatale dalla multinazionale Unilever (e poi dalla FDA) per il nome "Just Mayo".
Anticipiamo che la Hampton Creek ha vinto riuscendo a tenere il suo nome e portando, grazie all'investigazione seguita alle denuce di Tetrick, alla dimissione dei vertici del Consiglio delle Uova.

Questo è stato solo uno sviluppo di un tentativo che dura da vent'anni e che vede l'American Egg Board (AEB), cioè il Consiglio delle Uova, lottare strenuamente per sostenere il consumo di uova contro le ormai acquisite conoscenze da parte di medici e di pubblico della pericolosità del colesterolo alimentare per la salute (in particolare relativamente alla malattia cardiovascolare, che è il Killer numero uno in America - ed in Italia), colesterolo altamente presente nelle uova (160 mg in un solo uovo).

Questa la storia in dettaglio e i suoi recenti sviluppi:


Il PCRM (Comitato dei Medici per una Medicina Responsabile) una no profit composta da 12.000 medici americani, con base a Washington, fondata nel 1985 al fine di promuovere la medicina preventiva, condurre ricerche cliniche e sostenere standard più elevati per l’etica e l’efficienza nella ricerca, scoprì che nel Febbraio 2015 il Comitato per le linee Guida Alimentari Americane emanò una raccomandazione di eliminare i limiti per il colesterolo in seguito a pressioni dell’Industria delle Uova.

A Marzo del 2015 il Presidente del PCRM, Neal Barnard, parlò all’Istituto Nazionale della Salute e disse che nonostante tanto lavoro ben fatto, il Comitato aveva fatto un errore scientifico sul colesterolo e che trasportare questo errore nelle linee guida dietetiche americane non sarebbe stato  scientificamente sostenibile.

A Novembre 2015 il PCRM avvisò il Segretario del Dipartimento della Salute Americana che se le linee guida dietetiche americane avessero perso il limite del colesterolo il Comitato avrebbe intentato una causa [contro l'USDA N.d.T.]. Le linee guida sarebbero dovute uscire a Dicembre 2015, ma furono posticipate fino al 7 Gennaio 2016 e quando uscirono avevano conservato intatti i limiti sul colesterolo.
Nonostante questo,  il 6 gennaio 2016 il PCRM ha fatto causa all’USDA, il Dipartimento dell’Agricoltura Americano e al Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani, sostenendo che non fosse giusto che pressioni dell'Industria alimentare - cioè delle Uova- riuscissero ad arrivare a far sì che il Comitato emanasse la raccomandazione di eliminare i limiti riguardanti il colesterolo alimentare e che ciò infatti violasse il Federal Advisory Committee Act, che impone che il comitato che deve suggerire le linee guida dietetiche non dovrebbe essere influenzato da interessi particolari.
Il PCRM scoprì che un individuo era stato inserito all’Interno del Comitato direttamente dall’Industria delle Uova, un altro stava ricevendo dalla stessa Industria del finanziamenti per effettuare delle ricerche e altri due lavoravano presso un’Università  che aveva richiesto e ricevuto oltre $100,000 dall’Industria delle Uova per realizzare studi che mettessero in discussione i limiti sul colesterolo.

Il Comitato poi saltò la sua solita procedura che prevedeva una "review" degli studi scientifici ed eliminò i limiti sul colesterolo senza rivedere in maniera appropriata la relativa ricerca.

Rompendo con l’FDA e l’Istituto di Medicina, entrambi i quali continuano a sostenere che il colesterolo nelle uova e in altri cibi aumenta il colesterolo nel sangue, nel Febbraio del 2015, il Comitato riportò  che il Colesterolo non era più un elemento nutritivo di cui preoccuparsi e che l’evidenza scientifica non mostrava nessuna relazione apprezzabile tra il colesterolo ingerito e quello nel sangue.

Violando le leggi federali, l’Industria delle Uova ha fatto uno sforzo considerevole costato svariati milioni di dollari, per cambiare le politiche federali e fare apparire così che il colesterolo alimentare fosse sicuro.

Approssimativamente il 90% degli studi sul colesterolo alimentare sono attualmente finanziati dall’Industria delle uova. Nel 2013 in una meta analisi sul colesterolo alimentare scritta da uno dei membri del Comitato, il 92% degli studi analizzati erano studi pagati dall’industria Alimentare, principalmente delle Uova.
Quasi tutti gli studi citati concludevano che il colesterolo alimentare aveva un effetto sfavorevole sul colesterolo nel sangue, nonostante questo, la meta-analisi concludeva in maniera inappropriata che “l’effetto del colesterolo alimentare sul plasma era modesto e appariva limitato a sottogruppi di popolazione”

Nel 2015 ricercatori della stessa università pubblicarono un nuovo report, pagato dal centro di nutrizione delle uova, la parte che si occupa della ricerca dell'industria delle uova. Quasi ciascuno studio incluso nella meta analisi fu finanziato dall'industria delle uova o da altre fonti collegate all'industria.

In particolare, 13 delle 15 ricerche sull'analisi degli effetti del colesterolo alimentare sul colesterolo LDL furono finanziate dall'Industria (alimentare N.d.T.).

Per decenni, le linee guida alimentari hanno raccomandato che gli americani limitassero il colesterolo alimentare a non più di 300 mg al giorno, con un ulteriore riduzione a non più di 200 mg al giorno per le persone con o ad alto rischio di malattia cardiovascolare.

Gli studi mostrano chiaramente che le uova ed altri cibi ad alto contenuto di colesterolo aumentano i livelli di colesterolo nel sangue.
Anche un leggero aumento del colesterolo del sangue applicato all'intera popolazione, può incrementare, nella popolazione, la mortalità per malattia cardiovascolare.
Secondo la querela: "un'evidenza scientifica abbondante mostra che il colesterolo è un contribuente significativo alla malattia cardiovascolare, il killer numero uno degli Americani."

Le raccomandazioni del Comitato fanno parte di un tentativo che dura da vent'anni di rinnovare l'immagine del colesterolo in base a ricerche finanziate dal programma di promozione delle uova del  Dipartimento dell'Agricoltura Americano e disegnato specificatamente al fine di accrescere il consumo delle uova senza considerare i rischi per la salute che possono derivare da un'ingestione illimitata di colesterolo".

Due recenti studi hanno sottolineato i pericoli delle uova e del colesterolo.

Uno nel giornale Atherosclerosis trovò che i partecipanti allo studio che mangiavano più uova paragonati con quelli che ne mangiavano di meno avevano 80% in più di probabilità di avere più calcio nelle arterie, una misura del rischio di malattia cardiovascolare.

Uno studio nel Canadian Journal of Cardiology ha trovato che quelli che consumano più uova hanno il 19% di rischio in più di avere problemi cardiovascolari.

"Avvisi costanti sul colesterolo nelle linee guida alimentati aiuterebbero a proteggere i consumatori a livello nazionale dalla malattia cardiovascolare" afferma il Dottor Ulka Agarwal, un medico della California che è tra coloro che hanno intentato la causa.
"La decisione potrebbe essere una di quelle salvavita come la proposta 65 della California che richiede alle aziende di evidenziare con degli avvisi al pubblico i prodotti potenzialmente cancerogeni"

Il Dr. Agarwal è uno dei quattro soggetti querelanti, in aggiunta al PCRM, nella causa promossa presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Settentrionale della California.
Gli altri sono il medico californiano John McDougall e il medico Donald D. Forrester.

Il Presidente del PCRM Neal Barnard, ha detto: “La malattia cardiovascolare rimarrà il killer numero uno se il Segretario Tom Vilsack dell’USDA e Sylvia Burwell dell’HHS rimuoveranno gli avvisi sul colesterolo dalle linee Guida Dietetiche del 2015 in seguito alle pressioni dell’Industria Alimentare.”

7 Ottobre 2016


Il “Consiglio Americano delle Uova”, AEB, [che è finanziato dall’Industria delle Uova ma è gestito dal Dipartimento Americano dell’Agricoltura] portò avanti comportamenti scorretti all’interno di quello che alcuni definiscono “Mayogate”, conclude la USDA in un rapporto pubblicato online lo scorso Giovedì. Il Servizio di Marketing del Dipartimento dell’Agricoltura iniziò una review del Consiglio delle Uova l’anno scorso, dopo che alcune email interne divennero pubbliche mostrando una campagna coordinata contro la società “Hampton Creek” basata a San Francisco e la sua maionese senza uova. Josh Tetrick, il CEO dell’Azienda, in seguito, inviò una segnalazione all’USDA presentando nove accuse di comportamento scorretto contro l’AEB.
Anche se il Servizio di Marketing (AMS) del Dipartimento dell’Agricoltura non trovò evidenza per sostenere tutte e nove le accuse, il suo rapporto pubblicato lo scorso 3 Ottobre evidenziò che vi furono email inappropriate tra lo staff dell’AEB e un membro del Consiglio, email inappropriate tra il CEO dell’AEB e una concentrazione inappropriata contro uno specifico prodotto e azienda. Più informazioni qui.
L’AMS riporta che il Presidente e l’Amministratore Delegato dell’AEB cancellarono email relative a Hampton Creek e dissero ad altri di fare lo stesso dopo averle lette. Alcune delle email dell’Amministratore Delegato furono recuperate con metodi legali, disse il Dipartimento. Il memo riporta che ogni comportamento inappropriato terminò nel momento in cui cominciò l’investigazione. Da allora sia il Presidente che l’Amministratore Delegato dell’AEB si sono dimessi.
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Se vi interessa sapere qualcosa di più sui pericoli di mangiare uova cliccate qui o anche qui (e passate il mouse sulle uova)

Se volete scaricare la "Egg Facts Sheet" del PCRM tradotta in Italiano cliccate qui