domenica 25 gennaio 2009

Le coliche


Giacomo non ha avuto le coliche, ma solo un periodo di un paio di settimane nel primo mese in cui la sera piangeva per una mezz'ora prima di addormentarsi. Non so se sono state vere e proprie "coliche", credo di no, perchè a quanto so le coliche si manifestano in pianti a dirotto per varie ore, in genere di sera, il bambino diventa rosso e tira su le gambine piegate, verso il petto.
Il pediatra ci disse che forse aveva aria nella pancia e che questo poteva dargli dei fastidi e gli prescrisse il Mylicon. Invece del Mylicon, che è un farmaco, ho scelto di dargli uno sciroppo di erbe, l'Actenacol, consigliatomi dalla puericultrice e confermatomi da un altro pediatra (ogni pediatra ha il suo orientamento). Non so se sia stata una coincidenza, ma dopo qualche giorno i pianti sono finiti. Ho dato lo sciroppo a Giacomo fino al terzo mese. Non ha più avuto disturbi.

Di seguito i vari rimedi che ho trovato si possono usare contro le coliche:

1) Actenacol sciroppo
2 volte al giorno prima della poppata (poppata del pranzo e della sera), quantità a secondo del peso (vedi foglietto illustrativo)

2) Mylicon
10 gocce prima della poppata 3 volte al giorno x 7 gg. Leggendo in rete ho visto comunque che questo non è un rimedio provato contro le coliche, cioè spesso non funziona (e infatti vedi sotto)

3) Cuprum Elle (omeopatico)
Mezza compressa in acqua prima della poppata 4 volte al giorno

4) Reuterin gocce (fermenti lattici)

Aggiornamento: Carlos Gonzales, nel suo libro "Un dono per tutta la vita. Guida all'allattamento materno" tratta anche delle coliche (pag 102) o "eccessivo pianto dell'infanzia" (il termine "coliche" è inesatto perchè la colica è una contrazione spasmodica di un viscere vuoto e dato che il lattante non è un è un viscere vuoto, il nome non è azzeccato, inoltre non è detto che il pianto sia provocato da dolori addominali derivanti da gas). Sintetizzando (ma il libro è bello, per cui vi consiglio di leggerlo) lui dice che nei paesi in cui i neonati passano molto tempo in braccio alla madre (per es. in Corea) a differenza che in occidente dove le madri vengono spinte a farli stare nella culla o carrozzina ["perchè altrimenti si abitua" mi diceva il mio primo pediatra] i neonati non presentano le coliche, intese come pianto serale che quindi - deduco da quanto scrive- sarebbero semplicemente l'espressione di un disagio del neonato, che può essere alleviato con l'affetto e la cura della mamma (prenderlo in braccio prima che inizi a piangere ed in pratica lasciargli passare molto tempo in braccio fin da quando nasce). Le coliche sono quindi nient'altro che l'espressione da parte del neonato di qualcosa che non va, che gli dà fastidio o male. Un pediatra statunitense, Taubman, dimostrò che con semplici istruzioni le coliche passavano in meno di due settimane:
1. Cercate di non lasciare mai piangere vostro figlio
2. Per scoprire perchè piange vostro figlio, prendete in considerazione le seguenti possibilità:
- il bambino ha fame e vuole mangiare
- il bambino vuole succhiare, anche se non ha fame
- il bambino vuole essere preso in braccio
- il bambino è annoiato e ha bisogno di stimoli
- il bambino è stanco e vuole dormire
3. Se continua a piangere per più di 5 minuti dopo una di queste risposte provatene un'altra
4. Decidete voi in quale ordine provare le precedenti opzioni
5. Non abbiate paura di nutrire troppo vostro figlio. Questo non può accadere
6. Non abbiate paura di crescere male vostro figlio. Neanche questo può accadere.

Gonzales ricorda poi che non esiste nessuna malattia mentale che sia causata da un eccesso di braccia, di amore, di carezze..

6 commenti:

  1. questa teoria sulle coliche dovrebbero leggerla TUTTE le mamme in attesa, è assolutamente VERA

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  2. per me ha funzionato: tante tante coccole da parte mia e del papà..dolcezza, abbracci, baci, poppate..
    l'ho anche tenuto tanto addosso (in braccio o nella fascia)
    Oggi a 11 mesi Giacomo è un bambino affettuoso, sereno e buono.

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  3. Gent.ma Martina,
    sono un papà ed ho ottenuto successo con la somministrazione di Actenacol sciroppo, ma nel foglio di avvertenze c'è scritto di non somministrare prima dei tre mesi di età. Ora siccome so che le coliche iniziano al primo mese circa e durano due o tre mesi mi chiedo come potrebbe servire se non si può somministrare quando c'è il vero bisogno?

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  4. Caro Romano,

    io ho somministrato l'Actenacol dal primo al terzo mese, come ho scritto nel post, e non abbiamo riscontrato alcun problema. Mi era stato suggerito, oltre che dalla puericultrice anche dalla pediatra, per cui non avevo fatto caso alle avvertenze. Inoltre essendo composto da erbe mi sembrava un'alternativa piu' salutare rispetto alle medicine di sintesi (tra l'altro sempre suggerite dai pediatri, come il Mylicon). Ci sono bambini che, probabilmente hanno "coliche" anche dopo il terzo mese, forse a questo si riferivano le avvertenze.
    Comunque se ha avuto successo e nessun effetto collaterale (come per mio figlio) non mi preoccuperei, appunto.
    Grazie per la visita ed auguri! :-)

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  5. il Mylicon o Simeticone non è un farmaco
    non ha nessuna azione farmacologica
    è un anti-schiumogeno, ha una azione meccanica che consiste nel riunire l'aria intrappolata nei boli alimentari in bolle piu grandi che possono liberarsi piu facilmente in forma di rutti o flautolenze.

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